Tecnologia Anti-Burn-in
Appositamente progettato e testato per gli ambienti della sicurezza e della sorveglianza, la tecnologia Anti-Burn-in™ di AG Neovo argina l’effetto delle “immagini fantasma”, altresì noto come effetto di permanenza dell’immagine. Le immagini residue provocano la polarizzazione dei cristalli liquidi contenuti all’interno del pannello LCD TFT. La tecnologia Anti-Burn-in™ di AG Neovo prolunga la durata di tutti i display di AG Neovo che dispongono di questa tecnologia, garantendo l’investimento dell’utente.
CHE COS’È IL BURN IN DELL’LCD?
L’effetto “Burn-in”, noto come permanenza dell’immagine, immagine residua o immagine fantasma, è il fenomeno per cui le immagini visualizzate per lunghi periodi di tempo (immagini fisse) provocano la polarizzazione dei cristalli liquidi contenuti all’interno del pannello LCD TFT. La polarizzazione dei cristalli liquidi provoca la “bruciatura” dell’immagine sul display.
Tradizionalmente, per evitare la permanenza dell’immagine, si consiglia di disattivare il display per 1 o 2 ore dopo un giornata di attività, operazione non pratica soprattutto in caso di utilizzo per la sorveglianza, in quanto l’operatività deve continuare senza soluzione di continuità.
Il burn-in dell’LCD è permanente?
Il burn-in su uno schermo LCD si verifica quando i pixel non tornano al loro stato precedente dopo che viene visualizzata a schermo un’immagine statica per un lungo periodo di tempo. Quando viene visualizzata sempre la stessa immagine sullo schermo, i cristalli corrispondenti ai pixel interessati rimangono sollecitati permanentemente e pertanto l’immagine rimane impressa sullo schermo. Una volta che si verifica l’effetto burn in, nella maggior parte dei casi non c’è soluzione. Per questo motivo, la scelta di un display o un monitor che consente lo spostamento dei pixel, come i monitor AG Neovo con tecnologia Anti Burn in, consente di prevenire l’effetto di permanenza dell’immagine sugli schermi LCD.
Permanenza dell’immagine e burn-in a confronto
“Permanenza dell’immagine” e “burn in” a volte sono impiegati in modo intercambiabile, ma non sono effetti esattamente identici. La permanenza dell’immagine, in molti casi, è temporanea e reversibile. Si verifica quando un’immagine rimane temporaneamente “bloccata” sullo schermo anche se il contenuto cambia, ma è reversibile prendendo particolari contromisure. L’effetto Burn-in su uno schermo LCD è una forma di permanenza dell’immagine ma risulta definitivo e virtualmente impossibile da sistemare. L’uso prolungato di immagini statiche può provocare l’effetto burn-in.
La tecnologia specializzata Anti-Burn-in™ di AG Neovo
La tecnologia Anti-Burn-in™ attiva lo spostamento dei pixel a intervalli di tempo impostati per proteggere i pannelli dalla formazione dell’immagine residua di fondo in condizioni di carica statica, prolungando quindi la durata del pannello LCD TFT.
Per adattarsi meglio ai requisiti ambientali delle applicazioni per la sicurezza, AG Neovo ha inventato la tecnologia Anti-Burn-in™, dotata di un elevato livello di flessibilità ed efficacia. Sono disponibili tre modalità tra cui scegliere.
Intervallo di tempo
Sono disponibili quattro opzioni di intervallo di tempo: 4, 5, 6, 8 ore. È possibile selezionare l’opzione in maniera flessibile a seconda della situazione. Si consiglia di attivare la funzione Anti-Burn-in ogni 4 ore quando vengono visualizzate immagini statiche in modo da evitare immagini residue sui pannelli.
Modalità A (fotogramma)
Il fotogramma si sposta leggermente di un massimo di 10 pixel avanti e indietro in posizione orizzontale e verticale. La modalità A è quella più efficiente in termini di tempo.
Modalità B (linea)
Attiva le immagini statiche spostando i pixel in linee orizzontali e verticali.
Modalità C (punto)
Attiva le immagini statiche spostando i pixel in linee orizzontali e verticali.
PERCHÉ SCEGLIERE I MONITOR CON TECNOLOGIA ANTI BURN-IN DI AG NEOVO?
Funzione integrata disponibile e senza la necessità di alcun intervento
Diversamente dai display convenzionali, i display per la sicurezza e la sorveglianza di AG Neovo integrano la funzione Anti-Burn-in che riduce la possibilità di immagini residue su schermi LCD per le applicazioni di monitoraggio della sicurezza in funzione continua. Non è necessario creare un salvaschermo, riprodurre video di YouTube o installare strumenti aggiuntivi per evitare l’effetto burn-in.
Virtualmente impercettibile quando in funzione
In confronto ai tradizionali strumenti per la riduzione dell’immagine residua su schermi LCD che può provocare interruzioni evidenti delle immagini visualizzate, la funzione brevettata Anti-Burn-in di AG Neovo risulta praticamente impercettibile quando in funzione. Le tre modalità Anti-Burn-in appositamente progettate tra cui scegliere garantiscono flessibilità di scelta dell’approccio ottimale che più si adatta al proprio monitoraggio per la sicurezza continuo.
Monitoraggio video efficiente 24 ore su 24, 7 giorni su 7
La videosorveglianza è comunemente utilizzata per il monitoraggio di immagini selezionate per determinare se è in corso un’attività illecita, come furti, vandalismi e situazioni anomale nella routine quotidiana, e non è consentito alcun intervento durante il funzionamento. Per evitare interruzioni al monitoraggio video, non è possibile l’attivazione di un salvaschermo, la riduzione di contrasto/luminosità o la riproduzione di immagini bianche statiche. Al contrario, la selezione di un monitor per la sicurezza con funzione Anti-Burn-in risulta una soluzione efficace.
Altri suggerimenti per l’eliminazione di immagini residue
Quando lo schermo presenta un’immagine residua dopo molte ore di permanenza dell’immagine a schermo, un modo efficace per ridurre il problema è di visualizzare una schermata totalmente nera per oltre 4 ore mentre il display è acceso, con un intervallo di temperatura suggerito compreso tra 35 e 50°C. L’esecuzione di un salvaschermo totalmente nero richiede tempo, per cui si consiglia di utilizzare la soluzione per la riduzione del fenomeno burn-in mentre il display non è in uso.
